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Anche Villa Cascino ed il Convento dei Cappucini sotto il cemento

Posted in Documenti by admin on 1 Dicembre 2007

vianuovasantantonio2.jpgCon concessione 334 del 3-agosto-2007 protocollo 1098/or si è dato via libera alla costruzione di 8 (otto villini) a ridosso dell’ultimo e storico polmome verde del quartiere Dente a Modica.
Il terreno sembrava essere inedificabile e per questo è stato venduto per una cifra irrisoria, o almeno si pensava. Intanto la Futura costruzioni ha già finito di sbancare ed è pronta ad edificare. E’ stata presentata una interrogazione, staremo a vedere…

 Il sottoscritto D’Antona Vito, Consigliere Comunale del Movimento Sinistra Democratica,
- tenuto presente che in Via Nuova  S.Antonio, a seguito di una concessione edilizia rilasciata il 3.8.2007, sono iniziati i lavori di sbancamento per la realizzazione di otto villette;
- rilevato che il sito, già modificato dall’intervento delle ruspe, si trova in una zona confinante da una parte con lo splendido complesso del convento dei Padri Cappuccini e dall’altro con il giardino della Villa Cascino, unico e caratteristico spazio verde esistente nel centro storico della città;
- rilevato che, in attesa di potere visionare la documentazione presso l’ufficio Urbanistica del Comune per indisponibilità del relativo fascicolo, si è appreso in via informale che la zona in discussione risulterebbe classificata nel Piano Regolatore Generale come C/3, per i cui interventi sembrerebbe occorrere un piano di lottizzazione, di competenza del Consiglio Comunale, mentre nel caso in questione si è provveduto con concessione singola rilasciata dall’ufficio;
- Preso atto delle legittime perplessità manifestate in questi giorni da diversi cittadini, nonché da organi di stampa, in ordine al fatto che la ubicazione di tali costruzioni contrasta in modo significativo con il contesto esistente, che viceversa andrebbe tutelato in una logica di conservazione e valorizzazione per il mantenimento delle caratteristiche che hanno consentito alla città di essere stata riconosciuta patrimonio dell’umanità dall’Unesco;
- Rilevato, ancora, che la dimensione del progetto, con il carico abitativo presunto alla fine dei lavori, potrebbe contribuire negativamente alle difficoltà di viabilità già esistenti nel quartiere;
- Considerata insufficiente la dichiarazione rilasciata alla stampa da parte dell’Assessore all’Urbanistica del Comune di Modica, il quale in modo quasi notarile riteneva ineluttabile il rilascio della suddetta autorizzazione, mentre, al contrario, si renderebbe necessario un approfondimento del progetto in relazione al sopracitato contesto, previa una urgente e cautelativa sospensione dei lavori;
                                                                      Chiede
- All’Amministrazione Comunale se risulta fondata l’informazione secondo la quale per l’intervento in argomento e in rapporto alla destinazione urbanistica della zona, oltre al contesto architettonico della stessa, fosse necessario un piano di lottizzazione da sottoporre al Consiglio Comunale e non una concessione singola;
- che venga disposta in via cautelativa la sospensione dei lavori relativi al progetto in argomento e si proceda ad un approfondimento della richiesta avanzata dai privati, in ordine alla destinazione urbanistica del sito, alle modalità richieste per tali tipi di intervento, all’impatto delle villette progettate rispetto al contesto urbanistico e alla viabilità del quartiere;
- che la presente venga discussa alla prossima riunione del Consiglio Comunale.

Modica, 28.11.2007
Vito D’Antona

Link correlati:
Il posto prima dell’intervento con Google map
Scoppia il caso

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